Kapała, Anna2016-11-102016-11-102015Przegląd Prawa Rolnego, 2015 Nr 2 (17), s.225-241.978-83-232-3054-01897-7626http://hdl.handle.net/10593/15430The author seeks to answer the question whether Italian legislation identifies separate regulations of social insurance for entities engaged in agricultural activity or agro-tourism, treating the latter as other forms business activity. These regulations are not researched by Italian agrarian lawyers since they belong to so-called ‘social legislation’. There is no separate social insurance for farmers in Italy. All farmers are subject to the social insurance system under the management of the State Institute of Social Insurance. However, the ‘agrarian’ character of the insurance regulation is nevertheless there as there are provisions that specifically address farmers who are treated differently than other entrepreneurs, and for whom an independent ‘agricultural division’ has been created, and whose insurance premiums are calculated separately, being tied to cadastral income.L’obiettivo delle considerazioni è di rispondere alla domanda se nella legislazione italiana siano presenti norme giuridiche separate volte a disciplinare le regole di assicurazione sociale dei soggetti che svolgono attività agricola o di agriturismo rispetto alle normative previste per altri tipi di attività economica. Le norme che regolano le questioni discusse non sono oggetto di studio per gli agraristi in Italia. Esse appartengono alla c.d. “legislazione sociale” e vengono dibattute dai rappresentanti di questa branca del diritto. Non esiste infatti un sistema separato di assicurazioni sociali degli agricoltori. Essi sono sottoposti a un obbligo assicurativo all’interno del sistema di previdenza sociale, gestito dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Si può tuttavia parlare di una specificità “agraria” delle norme analizzate, la quale si manifesta nel seguente modo: le norme in oggetto sono rivolte esclusivamente agli imprenditori agricoli che a loro volta beneficiano di un trattamento speciale rispetto agli imprenditori del commercio (nel senso che per loro valgono le stesse regole stabilite per i lavoratori agricoli), di un reparto “agricolo” indipendente all’interno dell’INPS e di regole differenti per il calcolo dei contributi, legati alla rendita catastale.polinfo:eu-repo/semantics/openAccessArtykułhttps://doi.org/10.14746/ppr.2015.17.2.13