Czyżewski, AndrzejStępień, Sebastian2013-04-232013-04-232012Przegląd Prawa Rolnego, 2011 Nr 2 (11), s.161-185978-83-232-2497-61897-7626http://hdl.handle.net/10593/5976The negotiations on the shape of the Common Agricultural Policy (CAP) for the period after 2013 have entered into a decisive phase. The Danish presidency in the EU, which ended in June 2012, summed up the outcome of the up till then consultations, the effect of which is contained in a report on the CAP in the new programming period. The report refers to the changes proposed by the European Commission and presents the convergence as well as divergence zones among EU member states in respect of the proposed individual solutions. The aim of the paper was to assess the proposals presented in the draft amendment paper in the context of the Polish agricultural sector’s interests in three areas that the authors view as most important: direct payments, market investments and rural areas development policy. In the authors’ opinion this is a very complex and, in many aspects, disputable issue. Concessions to be made by every member state seem indispensable. A detailed analysis of the report and the document prepared by the EC show that although there are many beneficial provisions for Polish agriculture, there are also ones that may have a negative impact on the development of that sector.I negoziati sull’assetto della politica agricola comune dopo il 2013 stanno assumendo una fase decisiva. Giunta al termine nel mese di giugno del 2012 la presidenza danese ha fatto il punto sui negoziati finora in corso. Il risultato dei lavori č un rapporto sulla PAC per il nuovo periodo di programmazione, il quale si riferisce ai cambiamenti presentati dalla Commissione europea e il quale mostra le aere di convergenza e di divergenza tra i Paesi dell’Ue in materia di singole soluzioni. Lo scopo dell’articolo č di valutare le proposte contenute nel progetto di riforma nel contesto degli interessi del settore agricolo in Polonia, su tre, i piů importanti secondo gli autori, piani: pagamenti diretti, interventi sul mercato e politiche per lo sviluppo rurale. Secondo gli autori, la questione della futura politica agricola comune č estremamente importante, ma č anche una questione complessa e, sotto vari aspetti, discutibile. Non si puň negare che le concessioni da parte di tutti gli Stati dell’Ue siano indispensabili. L’analisi dettagliata del documento della Commissione europea e del rapporto permette di affermare che una gran parte delle disposizioni di legge favorisce l’agricoltura polacca, ma vi sono presenti anche quelle potenzialmente negative per lo sviluppo di questo settore.plWspólna Polityka Rolna – doświadczenia i przyszłośćCOMMON AGRICULTURAL POLICY – PAST EXPERIENCES AND THE FUTUREPOLITICA AGRICOLA COMUNE – ESPERIENZE E FUTUROArtykuł