Europejskie prawo rolne po Traktacie z Lizbony pomiędzy interwencją a regulacją. Europejskie kodeksy rolnictwa
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Date
2011
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Wydawnictwo Naukowe UAM
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Abstract
The implementation of the Lisbon Treaty has brought about a profound institutional reform, with significant consequences both in terms of the contents and structure of the European agricultural law. This treaty introduced very important changes in the regulation of the Common Agricultural Policy concerning first of all the institutional and competence aspects and to a lesser degree – also the material aspect. At the same time, with changes at the institutional and competence levels introduced by the Lisbon Treaty and being a con-sequence of the legal regulation of agriculture subjected to a regular legislative procedure, a novel aspect has appeared in the relation between economy and law within the Common Agricultural Policy.
In view of the latest European reforms, which took place before and after the Lisbon Treaty, we may observe a trend towards the creation of a European code of agricultural law. However, this code is not only a uniform code for the twenty seven countries presently comprising the European Union, but rather a common code, in which the needs and subjects at the national, regional and local levels occupy an important position next to those competent for the undertaking of central normative decisions. It is a model for the codification and a code differing from the national codes originating from the 18th century.
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha portato ad una profonda riforma istitu-zionale, con conseguenze importanti sia in termini di contenuti sia in quelli di struttura del diritto agrario europeo. Questo trattato ha introdotto delle modifiche molto importanti nella regolazione della Politica Agricola Comune riguardanti soprattutto la dimensione del quadro istituzionale e competenziale, ed anche – in misura minore – materiale. In contemporanea con le variazioni a livello istituzionale e competenziale introdotte dal Trattato di Lisbona, conseguenza della subordinazione della regolazione dell’agricoltura alla procedura normativa ordinaria, è comparsa anche una nuova dimensione del rapporto tra economia e diritto nell’ambito della Politica Agricola Comune. Alla luce delle recenti riforme europee che hanno avuto luogo prima e dopo il Trattato di Lisbona, si nota una tendenza verso la creazione del codice europeo dell’agricoltura. Il codice in questione non deve, tuttavia, essere un codice uniforme per i 27 paesi che formano l’Unione Europea di oggi, ma piuttosto un codice comune, in cui le esigenze e gli enti nazionali, regionali e locali occupano un ruolo importante accanto agli enti competenti per prendere decisioni normative di tipo centrale. Si tratta del modello di codificazione e di codice differente dai codici nazionali del XVIII secolo.
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha portato ad una profonda riforma istitu-zionale, con conseguenze importanti sia in termini di contenuti sia in quelli di struttura del diritto agrario europeo. Questo trattato ha introdotto delle modifiche molto importanti nella regolazione della Politica Agricola Comune riguardanti soprattutto la dimensione del quadro istituzionale e competenziale, ed anche – in misura minore – materiale. In contemporanea con le variazioni a livello istituzionale e competenziale introdotte dal Trattato di Lisbona, conseguenza della subordinazione della regolazione dell’agricoltura alla procedura normativa ordinaria, è comparsa anche una nuova dimensione del rapporto tra economia e diritto nell’ambito della Politica Agricola Comune. Alla luce delle recenti riforme europee che hanno avuto luogo prima e dopo il Trattato di Lisbona, si nota una tendenza verso la creazione del codice europeo dell’agricoltura. Il codice in questione non deve, tuttavia, essere un codice uniforme per i 27 paesi che formano l’Unione Europea di oggi, ma piuttosto un codice comune, in cui le esigenze e gli enti nazionali, regionali e locali occupano un ruolo importante accanto agli enti competenti per prendere decisioni normative di tipo centrale. Si tratta del modello di codificazione e di codice differente dai codici nazionali del XVIII secolo.
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Keywords
Citation
Przegląd Prawa Rolnego, 2011 Nr 1(8), s. 112-132
Seria
ISBN
978-83-232-2313-0
ISSN
1897-7626