Prawne aspekty uboju rytualnego
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Date
2016
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Publisher
Wydawnictwo Naukowe UAM
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Legal aspects of ritual slaughter
Gli aspetti giuridici della macellazione rituale
Gli aspetti giuridici della macellazione rituale
Abstract
The aim of this paper was to present the relationship between the animals’ welfare and their humane treatment and the ritual slaughter driven by religious views, and arising from it numerous legal issues. The analysis was made on the basis of the international, European and Polish law. It has been concluded that ritual slaughter ought to be treated as a religious practice or tradition and be evaluated on the basis of the fundamental principles of the freedom of religion. However, some restrictions may nevertheless be implemented to protect morality and be justified by the universally recognised principle of humane treatment of animals. The current norms and regulations allow for the industrial-scale ritual slaughter which is an abuse of animals’ welfare and their humane treatment. Any compromise in the aforementioned matter should be available only for religious minorities living in a particular country.
L’obiettivo dell’articolo è principalmente quello di mostrare i rapporti tra il benessere degli animali, il trattamento umano di essi e la macellazione rituale, considerata come espressione della fede religiosa professata, successivamente su questo sfondo di presentare problemi giuridici. Per raggiungere l’obiettivo così prefissato ad analisi sono stati sottoposti sia atti del diritto internazionale sia europeo sia nazionale. Nella parte conclusiva l’autrice afferma che la macellazione rituale debba essere considerata come pratica religiosa e valutata in relazione al principio di libertà religiosa. Tuttavia, l’introduzione di alcune restrizioni di tale pratica al fine di tutelare la moralità è possibile ed è giustificata dal principio di trattamento umano degli animali comunemente riconosciuto. La normativa attuale permette di eseguire la macellazione rituale anche su scala industriale, il che costituisce ormai un abuso visti il principio di benessere degli animali e l’obbligo di trattarli in maniera umana. Qualsiasi compromesso in materia dovrebbe essere raggiunto unicamente per le necessità delle minoranze religiose che risiedono in un dato paese.
L’obiettivo dell’articolo è principalmente quello di mostrare i rapporti tra il benessere degli animali, il trattamento umano di essi e la macellazione rituale, considerata come espressione della fede religiosa professata, successivamente su questo sfondo di presentare problemi giuridici. Per raggiungere l’obiettivo così prefissato ad analisi sono stati sottoposti sia atti del diritto internazionale sia europeo sia nazionale. Nella parte conclusiva l’autrice afferma che la macellazione rituale debba essere considerata come pratica religiosa e valutata in relazione al principio di libertà religiosa. Tuttavia, l’introduzione di alcune restrizioni di tale pratica al fine di tutelare la moralità è possibile ed è giustificata dal principio di trattamento umano degli animali comunemente riconosciuto. La normativa attuale permette di eseguire la macellazione rituale anche su scala industriale, il che costituisce ormai un abuso visti il principio di benessere degli animali e l’obbligo di trattarli in maniera umana. Qualsiasi compromesso in materia dovrebbe essere raggiunto unicamente per le necessità delle minoranze religiose che risiedono in un dato paese.
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Przegląd Prawa Rolnego, 2016 Nr 1 (18), s.177-190