Agroturystyka w prawie wspólnotowym
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Date
2008
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Journal Title
Journal ISSN
Volume Title
Publisher
Wydawnictwo Naukowe UAM
Title alternative
Agrotourism in community law
L'agriturismo nel diritto comunitario
L'agriturismo nel diritto comunitario
Abstract
In Community law, the term rural tourism is more often used than agro tourism. Neither
of the terms though has been given a definition. The aim of this paper is to precise the
concept and scope of rural tourism, to identify its subject and objects, and the extent to
which it is related to an agricultural holding and agricultural activity. In order to do that,
relevant legislation enacted in the last 28 years has been analysed.
Since Agenda 2000, rural tourism has been understood much more broadly, and the
recent regulation 1698/2005 placed it among projects that are being undertaken by numbers
of entities functioning in rural areas. In that regulation, no attention is put to the
extent or characteristics of the phenomenon which is treated as an element of rural policy
the objective of which is better profitability or higher income of farmers and development
of rural areas by different forms of support extended to them. Members states on the other
hand have been given the task of forming definitions and criteria of hospitality in rural
areas and, possibly, differentiating between rural tourism and agro tourism.
II diritto comunitario utilizza piü spesso il termine turismo rurale piuttosto che agriturismo, pur non avendo elaborato nessuna definizione in mérito. Per questo motivo l’obiettivo dell’articolo é quello di individuare, sulla base dei provvedimenti legislativi adottati nell'arco degli ultimi 28 anni, gli elementi giuridici del turismo rurale e, cioé, gli elementi oggettivi e soggettivi, nonché il grado di connessione del turismo rurale con l’azienda e l’attivitá agrícola. A partiré da Agenda 2000, il turismo rurale viene inteso in senso ampio, come mezzo per la diversificazione dell'economia rurale, mentre, nell'ultimo regolamento n. 1698/2005 sullo sviluppo rurale, viene collocato nell’ambito delle azioni intraprese da una pluralitá di soggetti operanti nelle zone rurali. 11 legislatore non si occupa della determinazione dei limiti e delle caratteristiche del fenomeno, trattandolo come mero strumento della política rurale che si prefigge l’obiettívo di migliorare i redditi degli agricoltori e di supportare e valorizzazare le aree rurali. Egli lascia agli ordinamenti nazionali dei Paesi Membri la competenza di stabilire la definizione e i criteri dell’ospitalitá nei territori rurali e l’eventuale differenziazione tra la nozione di turismo rurale e quella di agriturismo.
II diritto comunitario utilizza piü spesso il termine turismo rurale piuttosto che agriturismo, pur non avendo elaborato nessuna definizione in mérito. Per questo motivo l’obiettivo dell’articolo é quello di individuare, sulla base dei provvedimenti legislativi adottati nell'arco degli ultimi 28 anni, gli elementi giuridici del turismo rurale e, cioé, gli elementi oggettivi e soggettivi, nonché il grado di connessione del turismo rurale con l’azienda e l’attivitá agrícola. A partiré da Agenda 2000, il turismo rurale viene inteso in senso ampio, come mezzo per la diversificazione dell'economia rurale, mentre, nell'ultimo regolamento n. 1698/2005 sullo sviluppo rurale, viene collocato nell’ambito delle azioni intraprese da una pluralitá di soggetti operanti nelle zone rurali. 11 legislatore non si occupa della determinazione dei limiti e delle caratteristiche del fenomeno, trattandolo come mero strumento della política rurale che si prefigge l’obiettívo di migliorare i redditi degli agricoltori e di supportare e valorizzazare le aree rurali. Egli lascia agli ordinamenti nazionali dei Paesi Membri la competenza di stabilire la definizione e i criteri dell’ospitalitá nei territori rurali e l’eventuale differenziazione tra la nozione di turismo rurale e quella di agriturismo.
Description
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Keywords
Citation
Przegląd Prawa Rolnego, 2008 Nr 2 (4), s. 148-161
Seria
ISBN
978-83-232-2169-2
ISSN
1897-7626